biologia delle credenze

Trauma da umiliazione: come venirne fuori

Il trauma da umiliazione può avere conseguenze devastanti sulla tua vita. L'umiliazione può creare una cicatrice emotiva che piano piano distrugge la tua autostima e ti porta nel tempo a disturbi dell'umore, tra cui depressione e disturbo da stress post-traumatico. Tuttavia, il trauma da umiliazione può essere curato.

Quando il trauma da umiliazione viene superato con l'aiuto di un facilitatore il tuo bagaglio emotivo è assolutamente in grado di crescere e puoi trasformarti in qualcuno con superpoteri emotivi.

Il trauma da umiliazione e il Web

Con Internet a portata di mano, che offre sempre un velo di anonimato e disconnessione dalle conseguenze delle proprie azioni, è diventato più facile che mai ferire le persone sotto gli occhi del pubblico - farle vergognare pubblicamente - e quell'umiliazione ferisce profondamente. Forse il trauma da umiliazione è il più doloroso di tutti i traumi. I traumi da umiliazione hanno avuto negli ultimi anni un incremento vertiginoso. Capire cos'è il trauma da umiliazione, perché può avere conseguenze serie e come riprendersi è più importante che mai.

Cos'è il trauma da umiliazione e come riconoscerlo

Sei stato ferito/a molte volte nella tua vita? Hai subito molti colpi dolorosi e taglienti che ti hanno lasciato/a pieno di disperazione, furia e degradazione? Alcuni dei colpi sono stati sferrati mentre altri stavano guardando? Se è così, è probabile che tu abbia sentito la dolorosa puntura del trauma da umiliazione. Il trauma da umiliazione può radicarsi profondamente nella tua struttura emotiva, influenzando le tue relazioni con gli altri e con te stesso. Per questo motivo, è importante trattare il trauma da umiliazione prima che porti a qualcosa di più grande. L'umiliazione è una "emozione pubblica" in quanto implica la convinzione che gli altri ci vedranno come sminuiti e probabilmente ci prenderanno in giro. Quando subiamo un trauma da umiliazione, in particolare da qualcuno che amiamo, o nel corso di un'importante battuta d'arresto nella carriera o negli affari, si possono generare profondi sentimenti di delusione, dolore, rabbia e persino comportamenti rabbiosi o suicidi. Se l'umiliazione si verifica in un momento in cui ci si sente anche generalmente scoraggiati per la propria vita, la predisposizione alla depressione, alla rabbia e alla rabbia è ancora maggiore. Il trauma da umiliazione può creare un rischio maggiore di suicidio, a cui abbiamo assistito durante la Grande Recessione. Quando uomini e donne precedentemente occupati subivano l'umiliazione di perdere il lavoro, il reddito e gran parte dei loro beni, si suicidavano e ciò era molto frequente. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che il trauma da umiliazione aumenta la propria vulnerabilità emotiva e riduce la "riserva emotiva", che può portare a una spirale discendente di disperazione e alla sensazione che "non c'è via d'uscita" e al desiderio di scomparire dalla vista per sempre. Soffrire una profonda umiliazione, in assenza di sufficiente resilienza e sostegno sociale, può aumentare gli impulsi ad uccidersi.

Hai subito un trauma da umiliazione? Prova a superarlo con le mie sessioni. Mandami un sms whattsapp al 3355297666 e sarà mia premura contattarti al più presto per capire assieme il percorso migliore per te per superare il trauma da umiliazione che hai subito

Umiliazione psicologica: come avviene?

In generale, ci sono due tipi di stress che predispongono alla depressione, all'ansia e successivamente all'umiliazione: l'impotenza appresa e lo stress da sconfitta sociale. L'impotenza appresa è dove si sperimentano ripetutamente eventi emotivamente dolorosi che non si è in grado di prevedere o fermare. Lo stress da sconfitta sociale si verifica quando si è ripetutamente dominati o vittime di bullismo in una o più relazioni importanti. Se ti fermi a pensarci, ciascuno di questi tipi di stress provoca stress da umiliazione e può caratterizzare alcune delle nostre importanti relazioni infantili. Esaminiamo alcuni esempi. Molte delle sfide di gestione della rabbia e della depressione presentate dai miei clienti adulti sono radicate nelle persistenti esperienze infantili di umiliazione da parte di uno o più genitori, o di amici o insegnanti. Da bambini umiliati si sentivano “ancora più piccoli” e a volte la sensazione di umiliazione era così intensa che avrebbero avuto voglia di scomparire del tutto, solo per sfuggire al dolore emotivo.

Esperienze traumatiche in giovane età

Ci sono diversi eventi che possono causare un trauma da umiliazione in giovanissima età:
  • un genitore che rimprovera o eccessivamente critico;
  • le persistenti sfide educative poste dal Disturbo da Deficit di Attenzione o da altre disabilità;
  • una perdita di status socioeconomico;
  • un genitore che soffre di malattie mentali, abuso di alcol o droghe;
  • scarsa capacità atletica;
  • discriminazione razziale o di orientamento sessuale;
  • maturazione fisica ritardata;
  • un fratello maggiore con un talento molto maggiore
Tutte queste circostanze possono contribuire a sentimenti di umiliazione infantile e una vulnerabilità persistente nell'età adulta. Tanti atteggiamenti possono aiutare i bambini a costruire una sana autostima:
  • lodare un bambino quando si comporta bene;
  • aiutare un bambino ad acquisire fiducia e padronanza della propria vita;
  • sostenere attività per le quali si sente appassionato;
  • aiutalo a superare gli ostacoli della vita (senza intervenire per prendersi cura del problema, a meno che non sia assolutamente necessario) .
Questi comportamenti possono aiutare un bambino a costruire una sana autostima che fornisce una maggiore resistenza al sentirsi umiliato. Questo rende meno vulnerabili i bambini da eventuali traumi da umiliazione. Non esiste un mezzo assoluto di prevenzione, poiché l'esperienza dell'umiliazione è inevitabile; ma fornire un supporto genitoriale empatico fa molto per ripristinare un'autostima positiva.

Come puoi riprenderti dal trauma da umiliazione?

Il trattamento per l'umiliazione comporta la scoperta e l'esplorazione delle esperienze infantili di umiliazione e di tutti i sentimenti associati che un tempo accompagnavano questi eventi, nonché lo sviluppo di una nuova prospettiva su di essi, nel contesto di una relazione empatica e di supporto. Mentre questo è un lavoro molto lungo con l'approccio psicologico convenzionale (che comunque può essere continuato se è stato avviato) con le mie sessioni sfruttiamo l'integrazione emisferica per riscrivere rapidamente un programma subconscio non ecologico. Possiamo identificare questi programmi disfunzionali collegati al trauma da umiliaizione e/o ad altri traumi grazie ad un test muscolare che ci permette di avere delle risposte precise dalla mente Superconscia. A volte, i farmaci possono essere utili nel trattamento di un sottostante disturbo dell'umore o dell'ansia che ha aumentato la propria vulnerabilità a ulteriori umiliazioni. Per coloro che si sentono depressi, si sono ritirati da amici e familiari, si sentono ansiosi o hanno attacchi di panico e scoprono che il loro cervello non funziona più come prima, questi sintomi di per sé possono far sentire umiliati e alleviarli con i farmaci può davvero aiutare. Possiamo lavorare comunque su ognuno di questi aspetti con le mie sessioni e i risultati a volte sono eclatanti. Il dialogo con uno psicologo può aiutare. Attraverso un diligente e persistente districare le fonti dell'umiliazione, il cliente può imparare a comprendere le origini della propria vulnerabilità, come esse ripetutamente ne esplicano gli effetti, o addirittura la provocano inconsciamente nella vita di oggi, e poi imparare a lasciarla alle spalle e passare a uno stile di vita più sano, positivo e resiliente. La trasformazione dei programmi disfunzionali mette il turbo a questo tipo di lavoro.

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Amore incondizionato: ma che razza di Amore è ?

Amore incondizionato è un termine che conosco da pochi anni. Ne ho sentito parlare per la prima volta forse in uno di quei discorsi del Guru di turno ad un raduno New Age. Questo fricchettone della "nuova coscienza emergente" mi ha fatto rimanere con la bocca aperta e gli occhi spalancati quando per la prima volta mi ha messo davanti agli occhi questo nuovo concetto di Amore Incondizionato. L'amore incondizionato, in poche parole, è amore senza condizioni. Non è che ti amo se tu mi ami, oppure non è "io ti amo se però fai questo o quell'altro se no ci salutiamo qui". Mai i miei genitori avrebbero potuto spiegarmi che cos'è l'amore incondizionato. Avevano altro da fare e poi erano ignoranti, non tanto perchè non sapevano leggere o scrivere ma perchè non gliene fregava "un cazzo" di queste "cagate" new age. Per loro era importante rispettare le convenzioni: andare alla messa, avere un lavoro sicuro e far vedere agli altri che non tradivi tua moglie e che non picchiavi i tuoi figli. Altro che amore incondizionato. L'amore incondizionato non lo basi su ciò che qualcuno fa per te in cambio. Ami semplicemente e non vuoi altro che la felicità dell'altro/a.

L'amore incondizionato e l'amore compassinevole

Questo tipo di amore, a volte chiamato amore compassionevole o agape, potrebbe suonare in qualche modo familiare. Forse ricorda l'amore che i tuoi genitori hanno per te o l'amore che hai per tuo figlio. In realtà su questa ultima dichiarazione bisogna specificare che ho sentito tante volte "genitori improvvisati" che dicevano al figlio "no mamma allora se fai così mamma non ti vuole più bene". Signore perdonali perchè non sanno quello che fanno o dicono. In realtà bisognerebbe perdonarli perchè loro a loro volta hanno imparato questi comportamenti vedendo qualcuno farlo. Magari lo hanno imparato proprio dai loro genitori. Che macello! :-) Mentre le persone spesso associano l'amore incondizionato all'amore familiare, molti cercano questo amore anche nelle relazioni romantiche. Volere che qualcuno qualunque cosa accada, è un desiderio comprensibile. Eppure questo tipo di amore potrebbe ancora sembrare roba da fiabe e film, non qualcosa che la maggior parte delle persone incontra nella vita reale. Questo amore è sfuggente come sembra? Può succedere anche nelle relazioni sentimentali? Continua a leggere per capire cosa centra o non centra l'amore incondizionato con la gelosia e come quest'ultima sia una delle nemiche peggiori dell'amore incondizionato.

L'amore incondizionato nelle relazioni di coppia

L'amore incondizionato nelle relazioni si realizza se vengono rispettati tre principi fondamentali: il libero arbitrio, l'equilibrio e l'onore. Praticare l'amore incondizionato in una coppia non è sempre facile per esempio perchè si deve fare i conti con la propria energia sessuale. Non è facile quando l'altro/a diventa brutto/a, grasso/a e perde di attrattività continuare a restare assieme. Forse questi cambiamenti nell'aspetto esteriore e non solo possono aiutare a distinguere l'amore incondizionato dalle altre forme di attaccamento ad una persona. Questo è un concetto interessante e non facile da comprendere perchè ti viene voglia di dire: "che c'azzecca"?

L'amore incondizionato: cosa c'entra con il libero arbitrio?

L'amore è incondizionato se viene rispettato il libero arbitrio cioè la libertà dell'altro di scegliere quello che sente meglio per lui/lei in quel determinato momento. Da questo può succedere che tu decida di amare una persona anche se lui/lei non ricambia il tuo amore. Del resto nessun può impedirti di amare una persona, neanche il/la diretto/a interessata. Neanche tu puoi costringere un altra persona ad amarti per cui non ha senso fare "carte false" per ottenere l'amore degli altri. Rispettare il libero arbitrio vuol dire anche accettare che l'altro/a faccia errori o esperienze che non comprendi o che non vuoi che faccia.

E qui subentra il concetto di tradimento e la domanda è: devo continuare ad amare per forza una persona anche se mi ha tradito o mi tradisce continuamente? Intanto non devi fare niente per forza. Poi fai quello che senti. L'amore si può trasformare anche in altre forme. Per esempio se c'è amore e c'è passione per una persona, dopo un tradimento questi due sentimenti si possono trasformare in compassione. Semplicemente si ritorna alla mitica frase di Gesù: "perdonali Signore perchè non sanno quello che fanno".

L'amore incondizionato: cosa c'entra con l'onore?

L'onore è la capacità di onorare un impegno preso. Nelle relazioni è importante dialogare e definire delle regole di condotta. Può essere costruttivo parlare delle emozioni che suscitano certi comportamenti dell'altro. Molto importante è anche cercare di capire perchè l'altro si comporta in una certa maniera, questo permette di comprendere. Onore vuol dire semplicemente dare un appuntamento e presentarsi alla data ora in un dato posto. Onorare l'altro/a vuol dire onorare un impegno preso o una parola data. Onore vuol fa rima con affidabilità.

Onore vuol dire onorare l'altro. Infatti nei dieci comandamenti c'era scritto "onora il padre e la madre". Onorare l'altro vuol dire rispettarlo, evitare di trattarlo male o di ferirlo. Evitare di denigrarlo. Evitare di farlo soffrire e fare attenzioni alle possibili conseguenze anche più subdole di ogni proprio comportamento sull'altra persona e non dare mai niente per scontato. Onore vuol dire onorare la parola data, fare una promessa solo se si è in grado di mantenerla.

Onorare l'altro vuol dire rispettarlo. Gli errori possono capitare a tutti ma se se c'è la volontà di onorare l'altro/a è fondamentale riconoscere i propri errori e avere la capacità di chiedere scusa se è necessario.

L'amore incondizionato: cosa c'entra con l'equilibrio?

Per spiegare cosa c'entra l'amore incondizionato con l'equilibrio possiamo fare riferimento anche alle mie sessioni. Nelle mie sessioni si ha il massimo rispetto per il partner ossia per la persona che chiede l'aiuto del facilitatore. Il facilitatore sta attento a non togliere mai il potere al partner anzi approfitta di ogni occasione per ricordare al partner che ha il potere ed è buono coltivarlo ed usarlo esercitando il libero arbitrio. Prima di procedere con ogni bilanciamento si chiede al partner se vuole attuare quel cambiamento (libero arbitrio) dopo aver verificato che sia sicuro ed appropriato fare quel cambiamento (equilibrio). Infatti anche se il partner sta chiedendo aiuto perchè vorrebbe stare meglio o non sta bene, si deve tenere presente che lui in quel momento ha raggiunto un certo equilibrio anche se non totalmente ecologico.

Rispettare l'equilibrio del partner vuol dire assicurarsi che ogni cambiamento che si fa sia sicuro e appropriato in quel momento per l'altra persona. In una relazione rispettare l'equilibrio vuol dire per esempio rispettare i tempi dell'altra persona nell'attuare un cambiamento e comprendere che l'altra persona potrebbe non volere intraprendere un certo tipo di percorso. Equilibrio vuol dire comprendere che un certo tipo di cambiamento potrebbe non essere ecologico per l'altra persona come lo è per te. L'equilibrio può riguardare ogni aspetto della relazione con il partner, anche semplicemente il giusto compromesso tra lo stare assieme e ricavarsi spazi personali ed esclusivi.

Amare in maniera incondizionata giova alla salute?

L'amore incondizionato è un atto disinteressato.

Un piccolo studio del 2009 ha esplorato le regioni del cervello attivate da sentimenti di amore incondizionato. I risultati dello studio suggeriscono che l'amore incondizionato attiva alcune delle stesse aree del sistema di ricompensa del cervello che fa l'amore romantico. In altre parole, il semplice atto di amare qualcuno incondizionatamente può produrre sentimenti positivi. Ricevere amore incondizionato può anche fare la differenza nel benessere emotivo. Secondo una ricerca del 2010, i bambini che ricevono livelli più elevati di affetto dai genitori o da chi si prende cura di loro tendono ad avere una maggiore resilienza in età adulta. Tendono anche a sperimentare meno sintomi di salute mentale. I risultati di uno studio del 2013 supportano l'idea che amare i bambini incondizionatamente migliora la loro salute e il loro benessere per tutta la vita. Ciò suggerisce che l'amore incondizionato dei genitori potrebbe offrire una certa protezione contro gli effetti dannosi, spesso persistenti, di traumi o abusi infantili.

L'amore incondizionato e la sicurezza

L'amore incondizionato può fornire un senso di sicurezza sia nell'infanzia che nell'età adulta. Sentirsi fiduciosi nell'amore di qualcuno e sapere che non se ne andrà può aiutare a creare attaccamenti sicuri e favorire l'autonomia, l'indipendenza e l'autostima. Se sai che i tuoi genitori o chi si prende cura di te continueranno ad amarti anche dopo che avrai commesso errori o fatto cose che loro non approvano, dal saltare la scuola a bere troppo ad una festa quando sei minorenne, ti sentirai più a tuo agio nel fare le tue scelte e imparare da esse mentre procedi. Nel contesto dell'amicizia, l'amore incondizionato potrebbe superare prove come conflitti, lontananze o avere obiettivi differenti nella vita. Quando si tratta di relazioni romantiche, l'amore incondizionato potrebbe significare che l'amore non finisce, nonostante sfide come problemi di salute che mettono la coppia a dura prova e cambiamenti nell'aspetto o nella personalità.

L'amore incondizionato è altruistico

L'altruismo si riferisce ad azioni utili intraprese per sostenere e procurare un beneficio agli altri, spesso a proprie spese. In termini di amore incondizionato, l'altruismo significa che non consideri alcun potenziale beneficio dall'amare qualcuno. Offri il tuo amore per il loro sostegno e beneficio. L'amore, dicono molti, è la sua stessa ricompensa, ma in genere non ottieni nulla dagli atti altruistici. Questo è un punto controverso nelle discussioni sull'amore incondizionato nelle situazioni romantiche. Poiché le relazioni sane, per definizione, sono reciprocamente vantaggiose, questo sembrerebbe suggerire che l'amore romantico, almeno entro i confini di una relazione, non possa essere veramente incondizionato.

L'amore incondizionato, l'accettazione e il perdono

Le persone non sono perfette e quasi tutti fanno alcune scelte di cui si pentono. L'amore incondizionato, tuttavia, richiede un'accettazione incondizionata. Quindi, perdoni gli errori e continui a offrire amore e accettazione, anche - e questo è importante - se le loro scelte ti angosciano o causano danni. Non puoi amare qualcuno incondizionatamente a meno che il tuo amore non rimanga invariato nonostante le sue azioni. Puoi, tuttavia, amare qualcuno incondizionatamente senza avere una relazione con loro. L'accettazione a volte implica riconoscere quando è improbabile che qualcuno cambi e adottare misure per proteggere il proprio benessere.

Come mettere in pratica l'amore incondizionato?

E' possibile non riuscire a praticare l'amore incondizionato anche se ci si impegna? La risposta è si. Questo perchè come nelle diete o in altre forme di dipendenza ci sono dei programmi subconsci che ci impediscono di essere coerenti con la nostra volontà. Semplicemente il nostro comportamento automatico si è programmato e tendiamo a cedere a dei comportamenti appresi. Per cambiare queste programmazioni subconsce è necessario identificare i programmi non ecologici e trasformarli allineandoli alla volontà o a quello che si desidera. Per mettere in pratica l'amore incondizionato è necessario chiedersi perchè ci comportiamo in maniera incoerente con l'amore incondizionato. Le nostre insicurezze o la paura di perdere l'amore dell'altro ci impediscono il più delle volte di realizzare l'amore incondizionato. E allora l'unica soluzione per praticare e realizzare l'amore incondizionato è osservare i propri errori e i propri comportamenti anti-ecologici ed utilizzarli come specchio delle disarmonie subconsce. Con le sessioni di ecologiadellecredenze.it puoi lavorare sui tuoi limiti percettivi ed esistenziali e questo ti aiuterà a superare le tue paure e le insicurezze e a realizzare l'amore incondizionato. C'è un'importante distinzione tra offrire amore e perdono e continuare ad accettare azioni dannose. È anche importante capire che puoi amare qualcuno incondizionatamente senza stare con lui/lei incondizionatamente.

Amare incondizionatamente vuol dire evitare i conflitti per il quieto vivere?

Il conflitto è normale (e salutare) nelle relazioni. L'amore incondizionato non significa evitare questo conflitto o distogliere lo sguardo dal comportamento problematico. Supponiamo che il tuo partner spenda il patrimonio di famiglia su una costosa cyclette - una scelta con cui non sei completamente d'accordo - quando avevi accettato di risparmiare per una casa. Potresti non smettere di amare il tuo partner, ma questo non significa che devi ignorare la violazione della fiducia. Questo è coerente con il concetto di "onore" che abbiamo descritto sopra. A seconda delle circostanze, potresti accettare di lavorare insieme per ricostruire la fiducia (e i tuoi risparmi), ma potresti anche non vedere alcun futuro nella relazione. Puoi andartene tenendo ancora il perdono e l'amore nel tuo cuore.

Amare incondizionatamente non significa rinunciare ai propri bisogni e fare ciò che non ti fa stare bene

È vero che l'amore incondizionato può comportare qualche sacrificio, ma questi sacrifici non dovrebbero richiedere di rinunciare a tutto ciò di cui hai bisogno e desideri per te stesso. Il tentativo di soddisfare tutte le esigenze del tuo partner può sembrare un modo per esprimere amore incondizionato, ma questo può effettivamente creare una dinamica malsana nella tua relazione. Nessuno può fornire a un'altra persona tutto ciò di cui ha bisogno. Dovresti sentirti a tuo agio nel fissare dei limiti intorno alle cose che non vuoi fare. Inoltre, dovrebbero rispettare i tuoi limiti e prendere in considerazione qualsiasi richiesta tu faccia. Quando non sei in grado di fornire il supporto di cui l'altro ha bisogno, potresti offrire un potenziale compromesso o aiutare l'altro a pensare a qualche altra soluzione. Anche se l'amore non condizionato non dipende dalla capacità dell'altro di soddisfare i tuoi bisogni, non devi sentirti in colpa se hai certi bisogni, è normale avere dei bisogni. L'amore incondizionato non può alimentare da solo una relazione sana. È essenziale prendersi cura anche dei propri bisogni, altrimenti non sarai in grado di supportare qualcun altro.

Amare incondizionatamente non vuol dire tollerare abusi

Il senso di sicurezza è un bisogno umano fondamentale. Forse il tuo partner dice cose poco gentili dopo aver bevuto. Potresti dire a te stesso: "Non mi urlerebbe contro se non fosse ubriaco/a". Potresti accettare l'altro/a per come è e fare la scelta di perdonare le sue parole e continuare ad amarlo/a. Ma l'amore incondizionato non significa rimanere in una situazione malsana quando è meglio lasciarsi andare. Puoi decidere di tollerare degli eccessi, ma sarebbe se l'altro/a smettesse di bere e affrontasse il problema della dipendenza? E' possibile che superando le dipendenze si possa essere tutti più felici? Ancora una volta, puoi offrire perdono e amore anche dopo aver lasciato in sicurezza la relazione. La tolleranza generale per comportamenti dannosi può impedire alle persone di apportare le modifiche necessarie nella propria vita o nelle relazioni. Tu non puoi decidere per l'altra persona, quindi non ti sentire in colpa se l'altra persona non è in grado di prendersi le proprie responsabilità. In ogni caso se stai vivendo dei problemi nella relazione puoi decidere di provare una delle mie sessioni per sbloccare i tuoi limiti ed attivare il tuo pieno potenziale per realizzare una vita più serena e appagante:

Come superare un disagio psicologico con la programmazione ecologica delle credenze subconsce

Superare un disagio psicologico può essere facile allineando la mente conscia e quella subconscia. Di questo parlano anche diverse riviste scientifiche, ma resta qui con la tua attenzione ancora per un pò perchè ne sentirai delle belle su come superare un disagio psicologico grazie alla riprogrammazione ecologica della tua mente subconscia. Qualunque cosa piantiamo nel nostro subconscio e lo nutriamo con la ripetizione e l'emozione, un giorno diventerà realtà. Questa non è solo la solita citazione ispiratrice, ma una frase significativa ed efficace sul potere della mente subconscia. Il nostro subconscio è 30.000 volte più potente della mente cosciente. Secondo i neurologi del Doctors Hospital, la capacità funzionale o il potere della mente subconscia è virtualmente illimitato. Puoi memorizzare anni e anni di dati al suo interno e ci sarà ancora spazio per nuove programmazioni. Perchè ci sentiamo tristi senza un motivo preciso? Non è che questo disagio psicologico che viviamo può dipendere da una programmazione inconscia che ha strutturato le nostre percezioni di come viviamo? E se ti dicessi che è possibile riprogrammare il tuo subconscio per superare qualsiasi disagio psicologico? Prima di credermi fammiti dire di più sulla mente subconscia.

Mente subconscia: come sfruttarla al meglio per superare il disagio psicologico?

La tua mente cosciente è un potente strumento che ti aiuta a fare calcoli, confrontare le cose e i pensieri tra loro ma purtroppo non controlla ne le nostre percezioni della realtà ne i nostri comportamenti istintivi. Sulla base di questo ragionamento è possibile che il disagio psicologico o emotivo che stai vivendo adesso è in buona parte dovuto a delle esperienze che hai vissuto in passato e che hanno programmato la tua mente istintiva. La mente cosciente non ha a che fare con le informazioni immagazzinate in precedenza. E' quindi possibile che tu creda di vivere "una vita di merda" anche se intorno a te c'è tutto il bello che tante altre persone stanno solo sognando. La mente subconscia non dorme mai. Questo vuol dire che anche quando sei a riposo essa controlla la percezione della realtà che viviamo e le emozioni o gli stati mentali che ne derivano.

Cos'è la mente subconscia e come può aiutarmi a superare un disagio psicologico?

La mente subconscia è qualcosa che funziona in background ma non sei consapevole del suo funzionamento. Quindi qualunque cosa tu abbia sperimentato nella vita, il tuo subconscio l'ha immagazzinata. Queste informazioni memorizzate vengono successivamente utilizzate per reagire a scenari o situazioni. Inoltre, il tuo subconscio è anche responsabile della formulazione delle abitudini della personalità ad esempio, se sei allegro o timido, introverso o estroverso. Questi sono alcuni degli esempi di come la mente subconscia può determinare la tua vita. Pertanto il punto principale è padroneggiare l'arte di allineare la tua mente conscia con i dati del tuo subconscio per raggiungere gli obiettivi prefissati nella vita. Se c'è una macchina così potente che ha un suo peso nel determinare il disagio psicologico che stai vivendo adesso, perchè non utilizzarla per superare questa sgradevole situazione? Di questo mi occupo io con le mie sessioni.

Poiché tutti i tuoi pensieri e comportamenti provengono dalle profondità delle informazioni immagazzinate nella tua mente subconscia, è qui che entrano in gioco le mie sessioni.

Se ci stai pensando ancora e non sei sicuro di prenotare una sessione con me hai tutta la vita per pensarci. Intanto ti intrattengo con le solite chiacchiere che riempiranno la tua vita di nozioni ma non la cambieranno mai.

Prima regola: essere consapevoli

Sapere la causa del tuo disagio psicologico è il primo passo per superare un blocco psicologico o emotivo. Per prima cosa devi prestare attenzione alle cose che ti impediscono di prendere decisioni coraggiose. E' la paura dell'ignoto o solo una mancanza di fiducia? Ad esempio, se desideri imparare a cucinare, qual è l'ostacolo principale che continui ad affrontare? Pensi che sia la mancanza di impegno o di tempo o hai solo paura di non essere all'altezza? Questi pensieri generano paure collegate a ciò che pensi sia vero, ma non è detto che siano la realtà dei fatti. Questi pensieri sono decisi dal tuo subconscio e quindi la tua mente cosciente fa delle scelte in base a questi. Una sana autoanalisi è sempre una buona cosa per avvicinarsi al nostro vero Sè. Ricordati però che la programmazione subconscia può aver creato delle nubi percettive. Queste nubi percettive possono impedire o rendere difficile vedere le cose per quello che veramente sono. Ecco che la consapevolezza di cui parlavamo prima viene fuorviata. Ancora una volta entrano in gioco le mie sessioni. Infatti durante le sessioni possiamo collegarci alla tua mente superconscia che sa tutto di te. Questo ci guiderà alla vera consapevolezza che è il primo passo verso il superamento del disagio psicologico. [wpforms id="1332"]

Vivere il disagio psicologico è molto più produtttivo che combatterlo

Praticando l'accettazione, potremmo essere in grado di alleviare parte del dolore. Questo ci consente di superare più velocemente il disagio psicologico.

Secondo Van Dijk, un terapista della salute mentale in Ontario, Canada, creiamo sofferenza non accettando la realtà.

Il nostro istinto è combattere il dolore e anche se questo istinto è protettivo in alcuni casi può ritorcersi contro di noi.

Di solito tendiamo ad evitare il nostro dolore, fingere che non sia presente o rivolgerci a comportamenti malsani.

Potremmo rimuginare sul nostro disagio psicologico o emotivo senza fare nulla al riguardo.

In alcuni casi, ci rivolgiamo a sostanze per dimenticare il disagio psicologico. Invece, la chiave è accettare la tua realtà.

Accettare la tua realtà significa semplicemente che smetti di provare a negare la tua realtà e invece la riconosci.

Accettazione non significa che approvi una situazione o che non vuoi che cambi.

L'accettazione, inoltre, non significa arrendersi o essere passivi riguardo a una situazione.

Ad esempio, una volta una mia cliente voleva avere figli ma il suo partner no. Sperava che cambiasse idea. Dopo due anni insieme, si è resa conto che doveva accettare la realtà della decisione del suo partner. E doveva decidere se restare nella relazione o trovare qualcuno che volesse le stesse cose che voleva lei.

Non possiamo agire per cambiare le cose finché non le riconosciamo come sono realmente.

Vivere il disagio psicologico è molto più produttivo che combatterlo perchè l'energia che risparmi nel farlo può essere impiegata costruttivamente.

La sottile differenza tra cervello e mente

In termini colloquiali, le parole mente e cervello possono essere usate in modo intercambiabile, ma in realtà i due non sono la stessa cosa.

Mentre il cervello è un organo fisico, la mente può essere descritta come un'entità virtuale presente all'interno di ogni cellula del nostro corpo ed estesa per un minimo di 2 pollici al di fuori del corpo. Ecco perché la mente controlla il corpo. La mente è più simile a una raccolta di pensieri, emozioni, immaginazione e ricordi. Rispetto a un computer, il cervello funge da hardware mentre la mente è il software al suo interno. Puoi aggiornare il tuo software e con le mie sessioni creare una mente diversa. Il disagio psicologico non è altro che un ologramma creato dalla tua mente subconscia. E' per questo che per superare efficacemente il disagio psicologico è opportuno ristrutturare la pellicola nel proiettore che sta creando il film del tuo disagio psicologico.

Disagio psicologico e stati della mente

Per sapere come puoi riprogrammare la tua mente per annientare il disagio psicologico, devi prima capire le diverse categorie di stati mentali. La mente può essere classificata in tre stati:
  • Stato cosciente: si dice che le azioni che richiedono che tu faccia uno sforzo e pensi a ciò che stai facendo siano eseguite dalla mente cosciente. La mente subconscia si riferisce alle informazioni che sono accessibili a te quando necessario e sono qualcosa a cui non presti attenzione.  La mente inconscia consiste in gran parte di istinti primitivi e ricordi della prima infanzia che potrebbero non essere facilmente ricordati.
  • Stato subconscio: la mente subconscia si riferisce alle informazioni che sono accessibili a te quando necessario e altrimenti non qualcosa a cui presti attenzione. Ad esempio, quando cammini lungo la strada per casa tua, la tua mente crea inconsciamente punti di riferimento.
  • Stato di incoscienza: la mente inconscia contiene anche ricordi di vite passate. Ciò è stato dimostrato dal padre della moderna ipnoterapia, il dottor Brian Weiss. Con le mie sessioni sotto supervisione della tua mente superconscia e in maniera del tutto ecologica posiamo riprogrammare la tua mente anche a questo livello se è sicuro ed appropriato. La maggior parte delle nostre funzioni quotidiane sono controllate dalla mente inconscia. I ricordi immagazzinati nella nostra mente inconscia sono responsabili di qualsiasi decisione che prendiamo sulla base di convinzioni. Pertanto con i giusti strumenti puoi riprogrammare la tua mente inconscia rimuovere le cause dei disagi psicologici nella tua vita.

Aiuta la positività a prendere il sopravvento

Dopo i passaggi sopra menzionati, è tempo di liberare la positività nella tua mente. Un pensiero positivo può dare una spinta agli ormoni e neurotrasmettitori che contribuiscono alla tua felicità. Questo a sua volta può portare a prendere decisioni migliori. Ad esempio, se senti un complimento, subentrerà un'ondata di serotonina. Con l'aiuto di questa nuova fiducia, potresti decidere di mangiare bene invece di riepirti di "robaccia". È così che una buona decisione tira l'altra. Questa reazione a catena di positività nel tempo farà in modo che il tuo subconscio memorizzi queste nuove informazioni. Quindi la prossima volta che hai un pensiero limitante puoi semplicemente rivisitare questa visione. Le continue revisioni possono diventare un'abitudine e questo può dare un contributo per superare il disagio psicologico che stai provando adesso.
Dopo tutto questo darsi da fare per superare il tuo disagio piscologico, il punto conclusivo qui è lasciare che la tua mente cosciente riposi e che il subconscio prenda il volante.
Con le mie sessioni non si tratta di domare o solo riprogrammare il tuo subconscio. Le mie sessioni ti aiutano a prendere consapevolezza di quale è il vero problema che causa il disagio psicologico che stai vivendo. La riprogrammazione ecologica del subconscio che segue serve a vedere nella vita tutto il bello e le opportunità e a viverle in maniera diversa.