Gestione dello Stress

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Stridere i denti: c’è un motivo?

Dicembre 31, 2021 Gestione dello Stress , , , , , , , , , , , , , ,

Stridere i denti col tempo ti porterà a consumarli. Se stai leggendo queste mie righe probabilmente sei consapevole che stridere i denti li rovinerà col tempo.

Forse oltre a volere smettere subito a stringere i denti sei interessato a comprendere il significato di questo comportamento automatico.

Perchè prima non stringevi i denti e poi all'improvviso hai iniziato a stringere i denti? Perchè in certi momenti ti accorgi di non stridere più i denti? Ti sei fermato mai a pensarci? E' possibile che hai iniziato a stringere i denti dopo una esperienza brutta che ti ha lasciato una traccia emozionale. Forse non ne sei nemmeno consapevole. Ma quante volte nella vita soffriamo? Poi ci dimentichiamo dell'esperienza negativa fatta ma non vuol dire che questa esperienza negativa non abbia lasciato una traccia.

In questo articolo ho voluto stimolarti a vedere il problema dello stringere i denti da un'altra angolazione. Può darsi che per te sia quella giusta che ti aiuti a risolvere il problema dello stringere i denti per sempre.

Conseguenze dello stridere i denti

Stridere i denti può esprimersi nel corpo con una tensione e c'è:

  • chi serra i denti;
  • gente che bruxa di notte;
  • chi tiene i denti stretti tutto il giorno sprecando una notevole quantità di energia che potrebbe essere destinata ad attività più costruttive;
  • chi scarica la tensione emotiva strisciando i denti l'uno sull'altro e provocandosi tensioni in tutto il resto del corpo per esempio ai muscoli della schiena;
  • c'è chi soffre di dolori diffusi in tutto il corpo;
  • c'è chi soffre di dolori al collo;

E se stridere i denti fosse il tentativo del tuo sistema corpo-mente di correggere una disarmonia? Se lo stringere i denti fosse un modo con cui il corpo si libera di una energia che ristagna, che si accumula che lo infastidisce? E se ci fosse un modo che fosse utile a smettere di stridere i denti e che allo stesso tempo ti facesse sentire più in pace con il mondo? Questo modo c'è e sono le mie sessioni. Ti ritroverai a ringraziare il tuo bruxismo poichè ti ha permesso di passare ad un livello superiore di salute e armonia e vivere meglio la tua vita.

Il collegamento tra bruxismo e mal di testa

Il mal di testa è un altro modo con cui il tuo corpo ti dimostra una disarmonia. Nella nostra mente inconscia si formano con la nostra esperienza dei programmi comportamentali di compenso per le esperienze che ci toccano a livello emotivo.

E' possibile che alcune esperienze o atteggiamenti degli altri ci tocchino sul personale e da li in poi inizi a stringere i denti.

C'è una tensione del corpo che viene messa in moto come tentativo compensatorio e di riequilibrio. E' possibile che questo stringere i denti causi una tensione compensatoria che si esprime ad un certo punto come programma naturale costante.

La tua mente inconscia fa un errore perchè interpreta questo compenso come funzionale e non si preoccupa di altri scompensi che causa a livello del corpo.

E' come se si fermasse soltanto a valutare l'efficacia dal punto di vista della neutralizzazione del disagio emotivo. Il programma funziona ma il costo è un altro disturbo a livello somatico (del corpo). Questo succede spesso e possiamo correlare la tensione muscolare causata dal bruxismo al mal di testa.

Se vuoi approfondire il collegamento tra mente e corpo e vuoi comprendere come un disagio emozionale possa creare una patologia ne abbiamo parlato qui e qui.

Stidere i denti può provocare questi sintomi

Lo stridere i denti, puoi causare:

  • ipertrofie muscolari;
  • contratture;
  • usura eccessiva dello smalto dei denti.

Se continui a stringere i denti puoi causare danni ai denti e a tutto l’apparato mandibolare.

Non è facile accorgersi del bruxismo, perché spesso quando stridi i denti non ne sei consapevole. Una persona che dorme non riesce a rendersi conto di digrignare i denti e rischia di provocare danni irreversibili alla dentatura e alla mandibola. Spesso sono le persone che dormono accanto a chi presenta bruxismo a notare il problema, ma solo nei casi in cui il digrignamento sia rumoroso e fastidioso. In alcuni casi ci si rende conto del disturbo solo durante una visita odontoiatrica, poiché il dentista riesce a individuare l’abrasione dei denti causata dal bruxismo.

I principali sintomi del bruxismo possono essere quindi sintetizzati nel seguente elenco:Intenso dolore a livello mandibolare

  • Indolenzimento dei muscoli masticatori;
  • Aumento di sensibilità dei denti dovuto alla perdita dello strato di smalto;
  • Lesioni a uno o più denti;
  • Secchezza delle fauci;
  • Emicrania e in genere dolori diffusi al capo;

Oltre al dentista, per diagnosticare con esattezza il bruxismo notturno può essere utile eseguire un esame specifico come la polisonnografia, che riesce a rilevare tutti i disturbi del sonno. Anche attraverso l’elettromiografia dei muscoli masticatori si può effettuare una diagnosi piuttosto accurata di tale patologia.

Cosa si può fare per non stridere più i denti?

La tua mente inconscia è quella che ha acceso questo problema. Non sappiamo cosa è successo ma possiamo capirlo con le mie sessioni.

La prima fase sarà quella di individuare a quale esperienza può collegarsi questo comportamento la seconda è quello di programmare la mente in maniera diversa. In questo modo assoceremo un significato costruttivo, una percezione sana, di certe situazioni che ti trovi a vivere. In questo modo la trappola dello stringere i denti scomparirà per sempre.

Se vuoi saperne di più di come lavoro e come posso aiutarti mandami un sms al 3355297666. Ti ricontatterò in giornata per chiarire i tuoi dubbi e studieremo insieme un percorso adatto alle tue esigenze. Oppure se vuoi contattami tramite questo form:

Stress lavoro correlato: come uscirne e vivere meglio

Settembre 19, 2021 Gestione dello Stress , , , , , , , , , , ,

Paolo sragionava e più di un suo amico si era accorto che questo poteva essere un sintomo dello stress lavoro correlato. La sua compagna Camilla non lo riconosceva più. Da mesi Paolo era intrattabile e non sembrava manifestasse più interesse per la loro relazione.

Camilla era disperata: si era informata su internet e aveva capito che Paolo, il suo fidanzato poteva essere un'altra vittima della sindrome da stress lavoro correlato.

A questo punto cosa fare? Paolo non era consapevole di essere vittima dello stress da lavoro. Non avrebbe mai accettato il fatto che il suo lavoro, che amava alla follia, potesse rivoltarglisi contro fino a causare uno stress da lavoro correlato che lo avrebbe di li a poco letteralmente ucciso.

Lo stress lavorativo: come può ucciderti

È ironico, vero? Il nostro caro lavoro, che svolgiamo giorno dopo giorno e settimana dopo settimana per pagare le bollette e mettere il cibo in tavola ci permette di sopravvvivere.

Ma credi che ti renda vivo?

Hai mai pensato che lo stress lavorativo possa anche ucciderti se portato all'estremo?

E' curioso come il lavoro che noi reputiamo essenziale per la nostra sopravvivenza possa ucciderci con lo stress lavoro correlato.

Questo succede anche per altre cose: il troppo storpia! Lo diceva il proverbio che mi ripeteva continuamente mio nonno. Lui si che era saggio.

Per esempio prendi l'acqua: ne abbiamo bisogno per sopravvivere, ma troppa può squilibrare i nostri potenziali di membrana e portarci alla morte.

Paolo ci racconta come lo stress da lavoro correlato lo stava per uccidere

Non c'avevi mai pensato vero? Nessuno è mai morto per aver bevuto troppa acqua e sai perchè? Perchè noi quando non abbiamo più sete smettiamo di bere. Semplice.

Se fossimo consapevoli dei nostri limiti non permetteremmo al lavoro di stresarci fino ad ucciderci.

Lo stesso vale per lo stress da lavoro. "Non credevo che il mio lavoro potesse stressarmi fino ad uccidermi". Ha ammesso alla fine Paolo. E continuava: "Ho raggiunto un punto in cui ho sbattuto contro un muro, e mi sono fatto molto male. Ho rischiato che il lavoro che ho sempre amato alla follia mi uccidesse con lo stress che mi provocava. E non riuscivo a rendermene conto: questa è la cosa più pericolosa".

Continuava a raccontare di come lo stress da lavoro lo stava uccidendo. Batteva il pugno destro sul tavolo e con rabbia raccontava: "e non potevo più scappare. Sono stato fortunato che Camilla mi ha aperto gli occhi. Mi ha salvato letteramente la vita altrimenti sarei morto piano piano".

Stress lavoro correlato: quali rischi comporta?

Il rischio da stress lavoro correlato è enorme. Il tuo asse psico-neuro-endocrino-immunitario (pnei) può squilibrarsi fino ad abbattere le tue difese. Questo può portare il tuo organismo col tempo a sviluppare:

Stress lavorativo: come si può riconoscere?

I sintomi più comuni legati allo stress sul lavoro possono essere i seguenti:

Lo stress lavoro correlato è un rischio per il lavoratore

I lavoratori sperimentano lo stress quando le richieste del loro lavoro sono eccessive e maggiori della loro capacità di farvi fronte. Oltre ai problemi di salute mentale, i lavoratori che soffrono di stress prolungato possono sviluppare gravi problemi di salute fisica come malattie cardiovascolari o problemi muscoloscheletrici.

Il problema più grave è che ciascuno di noi è troppo preso dai propri schemi mentali. Corriamo dietro al tempo con mille cose da fare e non ci accorgiamo che la nostra vita è un fiammifero che si consuma rapidamente.

Siamo vittime di una programmazione inconscia che ci fa perder di vista la cosa più importante: la nostra salute.

Non è necessario giocarsi la salute.

Per evitare che lo stress ti deteriori è necessario cambiare queste programmazioni inconscie che ci portano ad ammalarci.

Con le mie sessioni puoi ritrovare un equilibrio tra il lavoro e la tua vita privata: questo ti permette di rafforzare la tua salute e di goderti la vita:

Come puoi uscire da questa trappola ed evitare che lo stress lavoro correlato ti uccida?

Non è facile capire che lo stess da lavoro ci può portare ad ammalarci senza che neanche ce ne rendiamo conto. Questo succede perchè la nostra mente inconscia lavora in maniera diversa dalla nostra mente conscia.

Nella nostra vita la maggior parte dei nostri comportamenti è automatico. Questi comportamenti sono decisi da programmi depositati nella nostra mente inconscia sotto forma di credenze.

Non siamo consapevoli di dove stiamo andando la maggior parte del tempo della nostra vita. Può succedere così che quando ci accorgiamo dei danni provocati dallo stress lavoro correlato può essere troppo tardi.

Fortunatamente prima che i danni siano irreparabili molto spesso il nostro corpo ci da un avviso. Incominciamo a percepire dei sintomi strani che non sappiamo da dove arrivino.

Con le mie sessioni possiamo utilizzare questi sintomi fisici per risalire alla programmazione inconscia disarmonica che ti sta uccidendo. Con le sessioni sostituiremo le credenze disarmoniche che ti portano alla malattia con le credenze ecologiche che sostengono la tua salute.

Quali vantaggi otterrai se deciderai di prevenire lo stress lavoro correlato?

I sintomi dopo questo lavoro scompariranno poichè l'equilibrio derivante dalle nuove credenze ora contribuisce alla tua salute. In questo modo i vantaggi sono diversi:

  • avrai un nuovo assetto che ti permetterà di esprimerti al meglio;
  • fermerai il lavorio deleterio svolto dallo stress lavoro correlato;
  • contribuirai alla tua salute e eviterai lo svilupparsi di complicazioni fastidiose;
  • ti sentirai energico e pieno di salute;
  • ti godrai la vita pienamente con un nuovo entusiasmo.

Questi sono i vantaggi delle mie sessioni di persona o a distanza. Di solito è consigliabile fare un ciclo di 5 sessioni. Ma se vuoi puoi prenotare il pacchetto di 10 sessioni con un notevole risparmio.

Puoi altresì provare la mia metodica prenotando una sessione (in questo caso sarà sufficiente che mi mandi un sms al 3355297666 con il testo: "sessioni") e poi se ti piace potrai, se lo vuoi, continuare.

Se vuoi capirci di più di su come funziona la tua mente inconcia e vuoi una metodica base che ti permetta di dialogarci e di entrarci in confidenza puoi sempre leggere il mio libro.

Stress psicologico sul lavoro: come capire quando dire “basta” per evitare lo stress da superlavoro

Febbraio 25, 2015 Gestione dello Stress , , , , , , , , , ,

Lo stress psicologico sul lavoro è tutta una questione di percezione.

Lo stress psicologico sul lavoro è molto diffuso. Spesso è legato a mansioni stressanti, altre volte c'è un conflitto interno per il fatto che il lavoro non piace ma si è costretti in qualche modo a farlo per necessità. Altre volte lo stress psicologico sul lavoro è legato a conflitti con i colleghi. Come altri tipi di stress, lo stress psicologico lavorativo è legato molto a come percepisci certe situazioni che vivi. Infatti a lavoro possono capitare delle situazioni che se vissute da persone diverse sarebbero percepite in maniera completamente diversa. Alcune persone potrebbero considerare lo stress psicologico sul lavoro come snervante altre potrebbero percepire questo stress addirittura stimolante. Quello che ti voglio dire con queste parole è che lo stress psicologico sul lavoro dipende molto dalla tua programmazione subconscia. La programmazione subconscia determina le emozioni che colleghiamo a certe situazioni che viviamo nella vita. Il nostro subconscio contiene non solo programmi che decidono come percepiamo quello che viviamo ma decide anche come reagiamo a quello che viviamo. Nello stress psicologico sul lavoro è la stessa cosa. Questo articolo sullo stress psicologico sul lavoro vuole essere uno stimolo che ti possa far riflettere sul potere che potresti avere sullo stress che vivi e vuole anche parlarti dell'opportunità miracolosa di vivere lo stress a lavoro come una esperienza piacevole.

Il circolo vizioso dello stress psicologico sul lavoro

Puoi fare il lavoro più duro e massacrante del mondo ma se lo fai con gioia ed entusiasmo molto probabilmente riuscirai a sopportare dei ritmi che per la maggior parte delle persone possono risultare massacranti.

Te lo dico perché recentemente mi è capitato di avere delle incomprensioni sul lavoro e queste hanno minato pesantemente il mio equilibrio pisco-fisico che era già pesantemente messo a dura prova da ritmi frenetici che nell’ultimo periodo mi trovavo a fronteggiare.

Quando incomincia ad innescarsi un “circolo vizioso” è finita. Devi assolutamente stare attento/a e cercare di percepire quando è giunto il momento di dire “basta”. Se entri nel circolo vizioso dello stress psicologico sul lavoro senza esserne consapevole, questo si autoalimenta. Se lo permetti rischi di perdere il controllo e di rovinare la tua vita, vediamo perché!

In tutti i lavori occorre essere in uno stato di grazia: lavorare con lo stato d’animo sereno e con la mente in pace consente di esprimere meglio quello che sei e quello che sai. Così tutto si riflette nella bellezza del prodotto che crei con il tuo lavoro, nel valore che crei e che veicoli alle altre persone.

Il tuo ambiente di lavoro è ideale o alimenta lo stress psicologico?

Spesso l'ambiente di lavoro è fatto di rapporti conflittuali perchè hai a che fare con persone che purtroppo sprecano la loro energia nel renderti la vita difficile. Ma molto spesso non è così e quello che sembra è il frutto di una distorsione della realtà. Lo stress psicologico sul lavoro contribuisce a distorcere gli scenari e a farci vivere situazioni di conflitto che creiamo nella nostra mente ma che non sono reali.

Questo è un articolo che parla di stress psicologico sul lavoro e di come questo può addirittura cambiare lo scenario della nostra vita se non capiamo che le emozioni che viviamo sono sempre create da noi.

Lo sai che i sintomi sono controllati dalla tua mente subconscia?

Scopri come puoi migliorare le tue condizioni di salute con le mie sessioni

Inviami un sms se sei interessato alle mie sessioni: 3355297666

Come lo stress da lavoro psicologico sul lavoro può renderci la vita impossibile

Nei rapporti umani, sia in ambito lavorativo sia in ambito personale, c’è ampio spazio alle incomprensioni per un motivo che è banale: ognuno rappresenta la realtà in modo del tutto personale. Certe volte anche se ci sforziamo di esprimerci con le parole che a noi sembrano corrette, c’è il rischio che queste parole non comunichino all’interlocutore il messaggio che noi volevamo trasmettere.

Lo stress psicologico sul lavoro è spesso legato alle relazioni con i colleghi. Non si riesce a dialogare serenamente e in maniera costruttiva perchè il collega viene percepito spesso come:
  • una potenziale minaccia;
  • una persona sgradevole;
  • una persona antipatica;
  • un individuo ostile;

I due aspetti delle incomprensioni sul lavoro

Lo stress psicologico sul lavoro spesso è legato a due aspetti:

  • Ognuno “metabolizza” un’interazione umana, fatta di immagini, parole, suoni, toni in un modo che è totalmente personale;
  • la modalità in cui il nostro modo di comunicare viene “metabolizzato” dall’interlocutore dipende molto dallo stato d’animo in cui ci si trova.

Ti è mai capitato di sentirti dire una frase e di interpretarla come una provocazione quando magari l’interlocutore non aveva nessuna intenzione di alludere ad altre cose?

Be’ probabilmente il tuo conscio ha detto “Mah, sicuramente non voleva alludere a niente e anche se fosse faccio finta di aver frainteso!” …

… il tuo inconscio non si comporta come la tua mente razionale, il tuo inconscio registra!

Così lo stress psicologico sul lavoro può essere creato da un ancoraggio tra una situazione che vivi ed una che hai vissuto nel passato e che il tuo subconscio ha registrato come riferimento. Riferimento vuol dire che se ti capita di vivere situazioni simili, queste situazioni vengono associate a quel programma esistenziale di riferimento. Questo comporta l'attribuzione di un significato simile e reazioni istintive simili. Spesso queste reazioni sono più forti di qualsiasi tentativo di razionalizzare l'accaduto con la mente conscia. Questo può portarti problemi nell'immediato e a medio lungo termine.

Quando sul lavoro (e anche nei rapporti interpersonali) subentra lo stress, possono saltare i tuoi meccanismi di analisi degli stati d’animo che fanno parte della tua natura. Così i “significati irritativi” a cui avevi deciso di non dare peso e che avevi seppellito, possono resuscitare ed assumere significati forti fino a diventare “l'unica verità”.

Lo stress psicologico sul lavoro può minare così il tuo equlibrio

Ecco come lo stress psicologico sul lavoro può minare il nostro equilibrio fino a rovinare completamente la nostra vita. Si crea un circuito vizioso e parassita che porta alla compromissione di rapporti costruiti con tanta pazienza in anni.

Lo stress psicologico sul lavoro è in grado di fare questo perché incatena i sistemi di controllo dei nostri stati d’animo parassiti. Gli stati d'animo negativi vengono così liberati consentendo loro di manifestare al massimo il loro potenziale distruttivo. Questo ha molto a che fare con il concetto di "corpo di dolore" che descrive Eckhart Tolle. In pratica è come se ci fossero dei demoni nella nostra mente che ci spingono a non essere nel momento presente e ad avere pensieri, emozioni e comportamenti che non vogliamo e non ci fanno bene.

Lo stress psicologico sul lavoro può rovinare la nostra vita perché rovina i rapporti. Ci si focalizza sugli aspetti negativi delle persone. Addirittura si vanno a ripescare incomprensioni o avvenimenti spiacevoli successi in passato che diventano l’unica verità in quel momento.

Il magnetismo negativo della tendenza a generalizzare

Questo è legato al fatto che l’uomo tende a generalizzare e a focalizzarsi sugli aspetti negativi della sua vita, c’è una forza di gravità che tende a far si che questi fenomeni siano spontanei e bisogna impiegare energia affinché questa forza di attrazione sia vinta.

L'altro fenomeno pericoloso è la pervasività. Questo è un fenomeno che permette alla situazione negativa che stiamo vivendo di minare anche altri aspetti della nostra vita alla quale la situazione non è apparentemente legata.

Improvvisamente viviamo tutto in maniera negativa soltanto perchè in un settore della nostra vita c'è qualcosa che non va.  Non so se mi sono spiegato? Questa è la pervasività! La pervasività è come un veleno, un virus che contamina tutti gli aspetti della nostra vita partendo da un episodio singolo.

Occorre focalizzarsi sugli aspetti positivi e sulle soluzioni possibili da mettere in atto perché il tutto torni in equilibrio.

Impara ad essere più leggero e meno severo con te stesso

Occorre respirare, ripristinare la propria capacità di godersi la vita e provare gioia nel fare il proprio lavoro.

Possiamo lavorare su questo con le mie sessioni: scopri di che cosa si tratta!

Occorre dedicarsi di più a se stessi ritrovare la serenità. E' utile e benefico concentrarsi sulle cose belle che possediamo e che abbiamo costruito con le altre persone. Se riusciamo a fare questo, il circolo vizioso di cui abbiamo parlato prima si disinnescherà. Si innescherà invece un circolo virtuoso che riuscirà a farti apprezzare le cose belle del tuo lavoro.

Focalizzerai il bello delle relazioni che hai costruito con i tuoi partner di lavoro e lavorare sarà un piacere. Questo perché sarai consapevole di impegnarti per l' azienda per la quale lavori, intesa come ricchezza che hai creato anche tu.

Ricorderai quello che i tuoi partner di lavoro hanno fatto di bello per te. Ti focalizzerai sulla loro buona fede quando commetteranno degli errori e ti renderai conto che non vale la pena rovinare tutto quello che hai costruito per una banale incomprensione.

Basta veramente poco per rovinare un capolavoro

“Corri incalzato dai ritmi frenetici cercando di stare attento a non far cadere il vassoio che porta gli innumerevoli colori del capolavoro di vita che vuoi dipingere per te; ma quando si va di fretta è più probabile inciampare e così la pennellata diventa una sbavatura accidentale, che non ha niente a che fare con l’arte. Il tuo quadro viene ricoperto di macchie, si imbruttisce, non si riconosce più lo scenario, viene cancellato il disegno, il progeto.Il capolavoro che avevi in mente di creare e che stavi vivendo con entusiasmo diventa un orrendo scarabocchio e non sai da dove ricominciare.”

Michele Russo

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