Smettere di bere non è una impresa facile. Anche se ci sono innumerevoli vantaggi nello smettere di bere, la maggior parte delle persone non ci riesce anche se si impegna con tutta la buona volontà nel perseguire questo intento. La motivazione è che i programmi inconsci che controllano la pulsione a bere sono molto più forti della volontà. In questo articolo perciò ti offro una soluzione vincente per smettere di bere che consiste nel riprogrammare la mente subconscia attraverso le sessioni.
Come mai non è così facile smettere di bere?
Sebbene milioni di persone siano alle prese con problemi di alcol, solo una piccola parte di queste persone smette di bere e cerca cure per spezzare la dipendenza.
La maggior parte delle dipendenze è difficile da eliminare e non ci sono molte prove scientifiche disponibili su quali sostanze potrebbero essere più difficili o più facili da smettere di usare, ha affermato il dottor Robert Swift, psichiatra e direttore associato del Brown University Center for Alcohol and Addiction Studies a Providence, Rhode Island. Quanto sia difficile uscire da una dipendenza può dipendere dalla durata e dall’intensità dell’uso della sostanza da parte di una persona, ha affermato.
Live Science ha chiesto a Swift di spiegare cosa succede nel cervello quando una persona beve molto e come funziona il craving da alcol.
Cervello Alcoolista: cosa succede al tuo cervello quando bevi?
Una delle prime cose che accadono e che contibuisce a far diventare le persone dipendenti dall’alcol è che la sostanza stimola il rilascio di dopamina. Questo è un neurotrasmettitore collegato ad attività piacevoli e gratificanti, come godersi un ottimo pasto o fare sesso, ha detto Swift. Il rilascio di questa sostanza chimica cerebrale colpisce il centro di ricompensa del cervello e può stimolare l’interesse e il godimento delle persone per l’alcol. Quindi continuano a bere, ha detto. Di conseguenza, il cervello impara ad associare l’alcol con esperienze positive.
Si forma un programma che associa l’alcool al benessere emozionale. Con le mie sessioni possiamo trasformare questo programma in maniera profonda e definitiva.
Smettere di bere: Il secondo e il terzo grande cambiamento del cervello alcoolista
Ma poiché una persona continua a bere frequentemente e pesantemente, si verifica un secondo grande cambiamento. Il cervello si sensibilizza al rilascio di dopamina e nel tempo il piacere dell’alcol svanisce, ha detto Swift. Man mano che il cervello diventa tollerante all’alcol, le persone hanno bisogno di bere sempre di più, in un certo senso, per sentirsi bene, e qui inizia il passaggio dal gradire l’alcol al diventare dipendenti da esso, ha osservato.
Un terzo grande cambiamento avviene con l’esposizione ripetuta del cervello all’alcol. Quando il cervello si abitua all’alcol, compensa gli effetti depressivi o rallentanti della sostanza, aumentando l’attività del glutammato, una delle principali sostanze chimiche eccitatorie nel cervello, ha detto Swift. In altre parole, il cervello risponde diventando più eccitato dalla presenza di alcol, e anche quando una persona non beve, il cervello rimane in uno stato eccitato, ha osservato.
Con il cervello in questo stato eccitato e iperattivo, una persona con un problema cronico di alcol potrebbe non dormire bene, sentirsi più ansiosa o sviluppare i tremori, ha spiegato Swift. Il cervello ha quindi bisogno degli effetti sedativi dell’alcol per smorzare le sostanze chimiche eccitatorie in modo che la persona possa sentirsi normale, ha detto Swift. In altre parole, la persona ha bisogno di continuare a bere.
Dipendenza da Alcool: cos’è?
Rompere una dipendenza dall’alcol è tanto più difficile quanto più a lungo e più frequentemente una persona ha bevuto.
Se l’individuo ha bevuto molto per anni, i cambiamenti che si verificano nel cervello potrebbero essere permanenti, ha detto Swift.
L’uso cronico di alcol in realtà:
- cambia neurologicamente il cervello;
- sensibilizza alcuni circuiti cerebrali;
- modifica i livelli dei neurotrasmettitori;
- può anche influenzare la funzione esecutiva, questo rende vano ogni tentativo di resistere all’alcool.
Smettere di bere per scongiurare la dipendenza a lugno termine
Poiché alcuni dei cambiamenti cerebrali che si verificano con l‘uso cronico di alcol non possono essere invertiti, le persone che sono diventate dipendenti in genere devono evitare l’alcol per il resto della loro vita.
Gli individui possono variare nella loro vulnerabilità a diventare dipendenti dall’alcol. Alcune persone sono geneticamente più suscettibili di altre e la dipendenza dall’alcol tende a essere familiare.
Circa la metà dei casi di disturbi da consumo di alcol sono dovuti alla genetica e alla storia familiare, e l’altra metà è dovuta all’esposizione ambientale, ha detto Swift. I fattori ambientali possono includere influenze sociali, come amici e familiari, la disponibilità e l’accesso all’alcol e l’età al primo utilizzo.
Per qualcuno con una dipendenza a lungo termine dall’alcol, smettere di bere può essere un processo difficile con un’alta probabilità di ricaduta, ha detto Swift. Ma i problemi cronici di alcol sono curabili. Il miglior trattamento è una combinazione di farmaci e consulenza, e alcune persone devono prima sottoporsi a un programma di disintossicazione per eliminare l’alcol dai loro sistemi, ha detto.
Ma la visione scientifica o medica ci da proprio tutte le risposte per smettere di bere?
Anche se il dr. Swift è un luminare e si interessa della dipendenza da alcool da molti anni non considera il ruolo della mente subconscia nel creare la dipendenza.
La mente subconscia è la sede di tutti i programmi automatici cioè quelli che si attivano da soli in risposta a situazioni varie che noi viviamo.
Questi programmi si controllano a fatica con la volontà, semplicemente perchè la mente subconscia è molto più potente della mente conscia.
Se nel tempo, durante la nostra vita e in vario modo abbiamo programmato la nostra mente con uno o più dei seguenti significati:
- per essere disinvolto e brillante devo bere sempre un pò;
- l’alcool mi aiuta ad essere più socievole;
- sono timido e se non bevo un pò non riesco a sentirmi a mio agio quando sono con le altre persone;
- ecc…
Oppure abbiamo una bassa considerazione di noi e nella mente subconscia sono depositate le seguenti credenze (programmi eseguiti in automatico):
- non valgo molto come persona;
- non sono niente di speciale;
- sono una persona noiosa;
- non mi voglio bene;
- nessuno mi considera;
- sono solo;
Come ti posso aiutare a smettere di bere con le mie sessioni?
Nel primo caso abbiamo si crea un ruolo catalitico dell’alcool, cioè crediamo che l’alcool possa darci un aiuto ad essere più brillanti e crediamo di non essere capaci da soli ad attivare queste doti.
Nel secondo caso cerchiamo nell’alcool un effetto emolliente della nostra tristezza o senso di vuoto.
Questi programmi subconsci condizionano pesantemente ogni tentativo di liberarsi dalle catene dell’alcool facendolo miseramente fallire.
Le mie sessioni consentono di spezzare questi “lacci infernali” che hai creato, tuo malgrado nella tua vita e che ti tengono in catene.