Ho sentito parlare per la prima volta della psicomagia di Jodorowsky quando mi sono imbattuto per caso nel suo libro. Il suo libro mi è stato regalato per riconoscenza da un mio amico che avevo aiutato a risolvere i problemi con suo figlio con le mie sessioni.
Che cos’è la Psicomagia di Jodorowsky e a cosa ti può servire?
La psicomagia di Jodorowsky è l’arte di utilizzare i rituali per realizzare la guarigione. I rituali hanno il potere di parlare al nostro inconscio, superando i limiti della logica e del linguaggio verbale. E’ proprio questo che si vuole ottenere, superare la logica. La nostra logica infatti molto spesso è la causa dei nostri problemi e ci intrappola, ci mette le catene. Siamo invischiati in convinzioni di quello che è giusto o sbagliato, abbiamo una idea di noi che molto spesso ci limita. Il dramma è che non è vero.
Il dramma è che abbiamo creduto ad un pensiero degli altri. Ma anche se con il ragionamento ci arriviamo ad intuire la natura del problema non possiamo risolverlo facilmente. Questo perchè quel pensiero è diventato un programma biologico. Bisogna disimparare a livello subconscio e questo è realizzato dalla psicomagia e da altre metodiche altrettanto efficaci anche se meno teatrali.
Che cos’è un rituale e che funzione ha?
Il rituale è una serie di azioni simboliche che si mettono in atto con una precisa intenzione. Un rituale sfrutta il potere simbolico e permette di connettersi con la forza della natura che è fuori e dentro di noi. Sin dalle prime aggregazioni di persone, i leader spirituali si distinguevano dal resto della popolazione per la loro particolare capacità di entrare in comunione con la natura e con gli spiriti, al fine di consigliare, guidare verso soluzioni favorevoli e propiziare eventi come la pioggia o un buon raccolto. Molte di queste figure, che un tempo godevano di grande rispetto, facevano uso regolare di rituali.
Come nascono i rituali?
Messi a punto di generazione in generazione, questi riti sempre uguali avevano lo scopo di mettere in contatto l’uomo e la natura intesa come entità sovraumana. Il conoscitore dei rituali conosceva le modalità per diventare un tramite tra le forze della natura e l’umanità. Questo permetteva loro di utilizzare il potere e la saggezza della Natura per realizzare un beneficio tangibile.
Il nostro inconscio centra qualcosa?
La psicomagia di Jodorowsky è un modo per collegare il cliente con le forze guaritrici della Natura sfruttando: in pratica è un collegamento tra il Subconscio del cliente che chiede di essere “guarito” e il Superconscio. Come vedrai tra un pò la Psicomagia di Jodorowsky è un modo per realizzare questo collegamento ma non è l’unico. Un esempio di rito può essere togliere le ragnatele che penzolano dal soffitto di casa. Forse per il nostro inconscio le ragnatele rappresentano il vecchio e quando noi compiamo questo rito si creano dei significati che il nostro subconscio riesce a cogliere. Questo può portare a dei processi profondi di cambiamento.
Che cos’è un atto poetico e che cosa centra con la Psicomagia di Jodorowsky?
L’atto poetico crea una realtà diversa nella realtà ordinaria provocando in chi lo vede, una reazione positiva. Tingere l’acqua di una fontana di Rosso può essere considerato atto poetico. Tingerla di nero è sempre un atto poetico ma evoca reazioni e processi completamente diversi in chi lo vive. L’atto poetico è innanzitutto un modo di comunicare attraverso il linguaggio del subconscio. Comprende tutti quei gesti che normalmente siamo abituati a considerati insoliti forse imbarazzanti, folli.
Spezzare le catene della Psicologia Imposta dalla Società
Questo perchè la società ci ha addestrato ad essere in un certo modo e questo in qualcuno può generare delle frizioni interne che portano ad ammalarsi. La società con le sue regole rischia di allontanarci dalla nostra vera essenza. Chi non riesce a rendersi conto di questo è una vittima e sarà destinato a morire piano piano sia nello spirito che nel corpo. Realizzare un atto poetico è un processo che mira a introdurre una frattura nell’ordine della morte perpetuato dalla società, Non è una ribellione cieca ma una ribellione con un preciso intento positivo. L’atto poetico permette di manifestare energie normalmente represse o talenti in noi. Esso cerca sempre la costruzione e non la distruzione.
Come nasce la Psicomagia di Jodorowsky?
Negli anni 60′ Jodorowsky entra in contatto con Pachita, guaritrice messicana che favorisce la guarigione dei suoi clienti attraverso metodi anti-convenzionali. E’ grazie a lei che Jodorowsky concepisce la sua Psicomagia. Essa avviene proponendo al “malato” di compiere un gesto simbolico, apparentemente illogico ma fortemente emotivo, tale da permettergli di cambiare punto di vista, attivando così la guarigione.
Perchè la psicomagia di Jodowrosky può innescare la guarigione?
Viene messa in gioco l’emozione che è una via potente di comunicazione con il subconscio. Questa azione simbolica, carica di immagini, suoni, sensazioni ed emozioni coinvolge direttamente l’inconscio.
E’ in grado così di spezzare l’abitudine e il modo di affrontare la vita con i soliti schemi per attivare una nuova consapevolezza interiore. Questo è il presupposto indispensabile per guarire. Il problema della psicomagia di Jodorosky è che non tutti diamo lo stesso significato ai simboli e quindi un rito che è valido per la maggior parte delle persone può non essere efficace per qualcun’altro.
Questo è per via della nostra programmazione. Non è detto che tutti diano lo stesso significato ad uno stimolo specifico. Durante le mie sessioni possiamo comunicare con il tuo subconscio e verificare ad ogni step che la comunicazione sia stata percepita nella maniera corretta.
Ci sono altre tecniche potenti come la psicomagia?
Si ci sono molte altre tecniche o metodologie che sfruttano il potere del subconscio. Il subconscio è la nostra centralina il nostro pilota automatico interno. Esso è molto importante perchè sovraintende tantissime funzioni automatiche che hanno a che fare con la nostra salute mentale e/o fisica. Durante le mie sessioni avremo la possibilità di identificare quei programmi che ti mettono in difficoltà e grazie al potere del subconscio potremo trasformarli.
Essere consapevoli della nostra natura magica ci da potere non ce lo toglie. Capire che c’è una natura in noi, il subconscio, che possiamo conoscere e che ci permette di collegarci al potere dell’Universo è una gran bella notizia. Da oggi puoi iniziare il tuo percorso di conoscenza di questa tua natura oppure farti aiutare da qualcuno per utilizzarla allo scopo di ritrovare il tuo potere e la tua Luce.